Il progetto prevede la pubblicazione di due volumi nel 2024: una monografia dedicata alle architetture industriali del Secondo Dopoguerra con apparati (1) e un volume che raccoglie contributi miscellanei (2).
- Maddalena Scimemi, L’ordine “organico”. Architettura ed Estetica industriale nell’Italia del 2° Dopoguerra, Roma 2024
- La cultura industriale. Una ricerca di architettura, a cura di Maddalena Scimemi e Marida Talamona, Roma 2024
Pubblicazione 1 – monografia
Autore: Maddalena Scimemi
Titolo: L’ordine organico. Architettura ed estetica industriale (1950-60)
Abstract: Il dibattito sull’estetica delle fabbriche, acceso nell’Europa prebellica dagli architetti della cosiddetta “seconda Età della macchina”, conosce nel decennio 1950-60 una stagione di rinnovato fermento a livello internazionale, che vede l’Italia a confronto con le maggiori potenze economiche mondiali. Alla grande varietà di espressioni formali riscontrata in architettura corrisponde la vivacità di una discussione teorica che verte sul più ampio rapporto tra Arte e Tecnica, sulla coerenza dell’estetica industriale alle diverse scale di progetto, sul ripensamento improcrastinabile dell’approccio “funzionalista”. I nuovi traguardi da raggiungere sono legati alla flessibilità dell’impianto planimetrico, alla predisposizione delle strutture per futuri ampliamenti, al comfort dell’habitat negli spazi di lavoro come in quelli di servizio. Si tratta di caratteristiche ispirate alle dinamiche trasformative degli organismi viventi e alle loro unità costitutive, le cellule, in nome delle quali – anche e soprattutto nel settore della progettazione di stabilimenti produttivi – si sperimentano soluzioni che vedono ricorrere sistemi micro e macro modulari, elementi prefabbricati integrati agli impianti, formalismi impostati sulla geometria dell’esagono. È la stagione, durata appena un decennio, dell’approccio “organico”, l’ultimo ordine architettonico dell’età contemporanea.
Indice:
- L’estetica industriale
- L’ordine organico
- La fabbrica e l’ambiente
Apparati
- Catalogo architetture 1945-1965
- Bibliografia
- Indice analitico
Caratteri 150.000 (spazi inclusi), di cui 100.000 di testo e 50.000 di apparati
Immagini 60
Formato 17×24 cm
Pubblicazione aprile 2024
Pubblicazione 2 – volume miscellaneo
Titolo: La Carta della Cultura Industriale. Architetture della produzione in Italia (1945-1975)
Curatrici: Maddalena Scimemi, Marida Talamona
Abstract: Il volume miscellaneo costituisce l’esito di un progetto di ricerca – Carta della Cultura Industriale (CdCI) – dedicato alle architetture industriali degli anni del ‘miracolo economico’ in Italia e al patrimonio iconografico e documentario legato alla loro storia, con particolare riguardo alle realtà produttive del Lazio ancora in funzione. Articolato in più contributi, in rappresentanza delle diverse istituzioni coinvolte nell’indagine (DARC Roma Tre; Tor Vergata; CNR; Archivio Centrale dello Stato) oltre che di studiosi esterni, il volume è corredato da una nutrita sezione di apparati, comprendente un reportage fotografico di nuova realizzazione e materiali d’archivio inediti.
Indice
Contributi: Giorgia Aureli, Daniela Brignone, Gianluca Capurso, Francesca Castanò, Federica Causarano, Simonetta Ceglie, Pietro Cesari, Alberto Coppo, Antonio Di Cecco, Roberta Folgiero, Lorenzo Grieco, Roberta Grignolo, Tullia Iori, Valerio Palmieri, Heleni Porfyriou, Olimpia Ratto Vaquer, Maddalena Scimemi, Marida Talamona, Antonio Tripodo.
Apparati:
- Nuova Campagna Fotografica (A. Di Cecco)
- Modelli 3D (A. Tripodo)
- Bibliografia
Caratteri 350.000 (spazi e note inclusi)
Immagini 150 (contributi) + 30 a tutta pagina (Nuova Campagna Fotografica)
Formato 20×25 cm
Pubblicazione 2024